Explore France 2022: le nuove opportunità di turismo sostenibile in Francia

Explore France 2022: le nuove opportunità di turismo sostenibile in Francia

Finalmente disponibile per tutti gli appassionati della Francia il nuovo magazine Explore France 2022, dedicato alle opportunità ed agli itinerari di turismo sostenibile

E’ finalmente disponibile anche in edicola, allegato al mensile Dove Viaggi Giugno ed al Corriere della Sera, il nuovo numero di Explore France 2022, uno specifico magazine dedicato agli appassionati di turismo in Francia ed a tutti coloro che stanno pensando ad un periodo di vacanza oltralpe.

Su invito dell’Agenzia per lo sviluppo del Turismo Francese “Atout France“, siamo stati invitati a scoprire in anteprima questo magazine nella magica ed esclusiva cornice di Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata Francese.

La nuova edizione 2022 ha come filo conduttore il Turismo sostenibile, ma quest’anno, con una particolare attenzione all’acqua, vero bene prezioso dell’umanità.

Il ricco parterre di presentazione del nuovo Magazine Explore France 2022

Sul territorio francese questo amore per l’acqua si declina in opportunità di turismo fluviale, di turismo termale ed in ben 410 spiagge, 196 comuni e 115 porticcioli che hanno ottenuto la prestigiosa “Bandiera Blu” internazionale.

Fra le tante destinazioni francesi raccontate dalla rivista ci hanno colpito particolarmente per la loro “novità” alcune proposte:

Musei ed ecomusei sottomarini

Vere e nuove realtà realizzate sotto il livello del mare, i musei sottomarini hanno l’obiettivo di far vivere al visitatore una realtà di visita diversa, immersiva e quindi memorabile.

Fra le varie proposte indicate nella rivista consigliamo l’Ecomuseo subacqueo di Cannes, con le sue 6 sculture subacquee, realizzate dall’artista britannico Jason de Caires Taylor nelle acque dell’Isola di Sainte Marguerite, ed a cui è dedicata la copertina del nuovo magazine. In prospettiva le sculture saranno naturalmente ricoperte di alghe, conchiglie, coralli, diventando parte integrante dell’ecosistema marino.

Con un breve spostamento da Cannes a Marsiglia sarà possibile visitare il Musée Subaquatique di Marsiglia (MSM), uno spazio sottomarino dedicato all’arte, alla biologia marina, alla protezione dell’ambiente. Anche in questo caso si potranno visitare le 8 sculture sommerse a poche centinaia di metri da Plage des Catalans.

Turismo Fluviale e cicloturismo

Scoprire la Francia navigando lungo i suoi fiumi non è turisticamente una novità, ma in questo 2022 dedicato al turismo ed alla mobilità sostenibile si potranno percorrere nuovi itinerari lungo la Senna, il Rodano e la Loira, dove abbinare navigazione fluviale, cicloturismo e, naturalmente, enogastronomia km 0.

Tra le tante proposte, vi evidenziamo la proposta “Seine a Vélo“, un nuovo itinerario cicloturistico che unisce Parigi a Le Havre e Deauville, toccando La Roche-Guyon, uno dei più bei villaggi di Francia e Giverny, sulle tracce di Monet e delle sue celebri ninfee.

I Castelli della Loira non hanno certo bisogno della nostra presentazione ma anche quì dove tutto sembra famoso e conosciuto, perchè non dedicarsi ai nuovi percorsi in canoa, per godere di una nuova prospettiva lenta ma sicuramente indimenticabile? Se alla magia dell’acqua, volete unire una ottima esperienza enologica, mettete nella vostra agenda, una sosta al Castello di Chinon, luogo dello storico incontro fra Carlo VII e Giovanna D’Arco, ma anche luogo di produzione dei vini Doc di Chinon.

Se invece preferite la Francia meridionale ed il Rodano, percorrete la via Rhona, un percorso fluviale e cicloturistico in 24 tappe. Tra queste vi rimarrà indimenticabile la tappa da Avignone ad Arles, dove il fiume pian piano si apre nel grandioso delta della Camargue, ricca di fauna, canali e lagune.

La Nouvelle Aquitaine, cuore del turismo sostenibile francese

Meno conosciuta da noi italiani, rispetto ad altre regioni francesi (Provenza, Normandia, Bretagna), la Nouvelle Aquitaine ha invece un grande cuore green e sostenibile.

In questa regione la natura è una priorità assoluta grazie anche ai 750 km di costa, un parco nazionale e bel 5 parchi regionali con una ricchissima biodiversità, a cui si aggiunge la Valle della Dordogne, Riserva Mondiale della Biosfera Unesco.

Anche nella Nouvelle Aquitanie potrete dedicarvi alla scoperta di oltre 4200 km di percorsi ciclabili, tra i quali il Flow Vélo, 290 Km tra la Valle della Dordogne e l’isola di Aix, passando per Cognac (dove sicuramente gli appassionati di enogastronomia faranno una sosta), Saintes, Rochefort, Limoges e Charente con i suoi vigneti.

Se preferite il turismo fluviale non perdetevi la crociera che da Bordeaux vi permetterà di visitare gli estuari della Gironda e la Dordogna. Anche in questo caso se siete, come noi anche dei fan del vino oltre che dell’acqua, non lasciate Bordeaux senza visitare la Citè du Vin, con le sue 19 aree tematiche dedicate al vino ed alla sua millenaria storia.

Per gli appassionati di fari la Nouvelle Aquitaine vi offrirà di visitare il mitico Faro di Cordouan, Patrimonio Unesco, costruito nel 1611 all’ingresso dell’estuario della Gironda.

Acqua e benessere

In un anno dedicato all’acqua come ispirazione turistica non poteva mancare una speciale attenzione al turismo termale. La Francia conta, sul suo territorio, più di 89 località termali, con una lunga storia e tradizione, da Vichy, inserita circa un anno fa, nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco, e le cui proprietà erano conosciute già nell’antica Roma, al territorio vulcanico dell’Alvernia, dove sorge l’unico Parco dei Vulcani d’Europa.

Vichy

Ma la Francia è anche la patria della Talassoterapia, di cui ci siamo già occupati nel nostro articolo dedicato alla Bretagna (se lo hai perso, clicca qui).

Nel 1899 nasce a Roscoff, in Bretagna, il primo centro di Talassoterapia (dal greco Thalassa che significa mare). Oggi sono numerosi i centri di terapia, da Quiberon a Biarritz, sulla Costa atlantica, da Saint Malo a Cabourg sulla Manica ma anche in Camargue e Costa Azzurra.

Sport d’acqua

Se le vostre vacanze non sono solo green e sostenibili ma anche sportive Explore France 2022 ricorda agli appassionati lettori la possibilità di vivere esperienze sportive di rafting, vela, snorkeling, kayak, surf e windsurf, costruendo specifici itinerari su misura della propria passione e delle proprie forze, sia sulla Costa atlantica che su quella mediterranea.

Biarritz

Nel nuovo numero di Explore France 2022, non troverete solo itinerari turistici ma conoscerete anche storie e persone che ogni giorno danno esempi “concreti” di buone pratiche della sostenibilità. Fra queste, ci ha particolarmente colpito la storia di Manu Laurin ed il suo progetto Sauvage Med

Il Progetto Sauvage Med di Manu Laurin

Per chi non lo conoscesse Manu Laurin è un appassionato di nuoto in acque libere, che nel 2017 compie una impresa sportiva nuotando per 120 km da Marsiglia a Tolone. Parallelamente all’impresa sportiva Manu Lauren abbina un progetto sostenibile, denominato Le Grand Saphir in cui raccoglie in media 1kg di rifiuti per ogni chilometro percorso in acqua…

Da questa prima iniziativa di concreta e faticosa sensibilizzazione nasce nel 2018 il Progetto Sauvage Med finalizzato a trasformare i rifiuti raccolti in bijoux. Grazie a questo progetto fili e reti da pesca vengono rapidamente trasformati in braccialetti, mentre i rifiuti in plastica, vetro e legno, già naturalmente lavorati da vento, sabbia e correnti marine, vengono modellati per essere trasformati in orecchini, portachiavi e pendenti. L’obiettivo dei gioielli, così prodotti non è naturalmente solo commerciale ma serve a sensibilizzare i giovani, i residenti e gli acquirenti ad una maggiore attenzione e rispetto per l’ambiente.

Dove trovare Explore France 2022

Se vi abbiamo incuriosito o se avete, la Francia, come possibile meta turistica delle vostre vacanze per questo 2022, potete trovare il Magazine Explore France allegato al numero di Giugno del mensile Dove Viaggi.

Se lo desiderate il magazine è anche disponibile in versione digitale al seguente link:

Magazine Explore France 2022

Si ringrazia l’Agenzia per lo sviluppo del Turismo Francese Atout France per l’invito e per la fornitura di tutto il materiale informativo necessario all’elaborazione di questo articolo.

Voi cosa ne pensate?